<p style="text-align:justify">Nelle aree periferiche delle città la salute e il benessere dei cittadini sono condizionati in maniera evidente da quelli che nel linguaggio tecnico sono definiti i determinanti non sanitari di salute. Tra questi: il reddito, la casa con riferimento alla sua presenza e abitabilità, l’occupazione, la presenza o meno di relazioni significative. Quanto più questi fattori sono fragili o addirittura assenti, tanto più la salute e il benessere del cittadino sono a forte rischio. Dunque risulta evidente come le diseguaglianze di salute, in specie in aree fragili sotto diversi profili, sono il diretto prodotto delle diseguaglianze sociali.</p> <p style="text-align:justify">Il webinar racconta come sono state affrontate queste problematiche nelle periferie di Trieste, con quali azioni e i risultati ottenuti.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">che cosa è il progetto delle Microaree di Trieste</li> <li style="text-align:justify">come sono intervenuti i vari soggetti: Azienda Sanitaria n. 1 triestina, il Comune di TS, l’Ater di TS, le cooperative sociali, le associazioni e i cittadini</li> <li style="text-align:justify">le modalità d’intervento del progetto: interventi, mirati, porta a porta, fortemente integrati, condotti a più mani, sanitari, sociali e di sviluppo di comunità</li> <li style="text-align:justify">i risultati prodotti: miglioramento delle condizioni di salute degli abitanti, condizioni di vita oggettivamente e soggettivamente migliori, miglioramento delle relazioni di fiducia tra gli abitanti stessi e degli abitanti nei confronti delle istituzioni</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">ad avere un modello da cui prendere spunto e stimolo per migliorare le condizioni di salute e benessere delle persone</li> <li style="text-align:justify">a sapere perché e come investire sia sulle persone, malate o sane che abitano i territori definiti, sia sulle persone che lavorano con chi sta male e che devono conquistare queste persone al progetto di salute</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Tutti coloro, professionisti e decisori politici, che operano a diverso titolo in ambito sociale e sanitario.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatore</strong></h4> <p style="text-align:justify">Dott.ssa MARIA GRAZIA COGLIATI DEZZA - Psichiatra, ha iniziato a lavorare a Trieste con il prof Franco Basaglia, prima nell’ospedale psichiatrico, poi nel centro di Salute Mentale di Barcola. Ha diretto il servizio delle dipendenze, il Distretto sanitario n. 2, e ha svolto il ruolo di coordinatore sociosanitario.</p>
<p style="text-align:justify">Che cos’è la Meccatronica? Che cos’è l’approccio meccatronico alla progettazione? Il webinar cercherà di spiegare come, a partire dalla definizione iniziale: Meccatronica = Meccanica + Elettronica, la Meccatronica abbia assunto un significato di sinergia fra competenze diverse, che sta alla base di un modo di progettare caratterizzante le realtà industriali innovative.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Che cos’è la Meccatronica</li> <li style="text-align:justify">Quali sono gli obiettivi e i campi di applicazione della Meccatronica</li> <li style="text-align:justify">Come riconoscere un sistema meccatronico</li> <li style="text-align:justify">Che cosa si intende per “approccio meccatronico”</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">a capire il significato e l’impatto della meccatronica nella realtà attuale, nell’ambito industriale e non</li> <li style="text-align:justify">a capire come è strutturato un sistema meccatronico e quali sono le tecniche per modellarlo e controllarlo</li> <li style="text-align:justify">a conoscere e applicare il cosiddetto “approccio meccatronico” in fase sia di progettazione, che di gestione dei sistemi</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Per ricercatori, imprenditori, studenti e comuni cittadini, che vogliono approfondire una tematica di attualità come la Meccatronica e capire come essa abbia “generato” un approccio di tipo sinergico che può essere applicato a varie realtà e situazioni.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4> <p style="text-align:justify">ALESSANDRO GASPARETTO è professore ordinario di Meccanica Applicata alle Macchine all’Università di Udine, dove tiene un corso di Meccatronica e Robotica. E’ autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche e responsabile di numerosi progetti di ricerca. Scrive per le riviste “Automazione Oggi” e “City Life Magazine”.</p> <p style="text-align:justify"> </p>
<p style="text-align: justify;">Il webinar illustra come sviluppar il personal branding sui siti internet e sulle reti sociali online.</p> <h4 style="text-align: justify;">Relatore</h4> <p style="text-align: justify;">FRANCESCA PARVIERO - Esperta in progettazione di percorsi di apprendimento digitale, speaker, autrice di libri, Francesca Parviero è stata HR manager e la prima LinkedIn Talent Solutions Partner italiana. Conduce le aziende nella costruzione di solide competenze di Personal Branding in un contesto socio economico in cui il reskilling verso le competenze digitali è un fattore chiave per il business anche in ottica di Brand Ambassador. Insuperabile nei progetti di personal branding rivolti a donne executive, che vive con la consapevolezza di chi sa che sta contribuendo con il suo lavoro ad un cambiamento culturale e sociale. Viene riconosciuta come una business networker eccezionale: sa collegare persone e opportunità, promuovendo sempre una partecipazione autentica, etica e di valore. Ha curato per Rizzoli Bur la versione italiana del libro Designing Your Life, di Bill Burnett e Dave Evans (Stanford University) sul Design Thinking come metodologia da applicare alla progettazione di una vita piena.</p>
<p style="text-align:justify">Il seminario presenterà le nuove opportunità di gestire la manutenzione, che nascono dalla possibilità di raccogliere ed analizzare grandi quantità di dati. Verranno inoltre esplorati i cambiamenti nei processi e nei modelli di business della manutenzione, identificando in particolare alcune nuove famiglie di servizi ad alto valore aggiunto abilitate dalla disponibilità di dati e dall’Internet of Things.</p> <p style="text-align:justify">Verrà infine descritto come i nuovi dati disponibili possano essere utilizzati dalla progettazione per migliorare la qualità dei prodotti.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Cos’è la manutenzione predittiva e come abilitarla mediante la raccolta di dati</li> <li style="text-align:justify">Nuovi processi per la manutenzione predittiva</li> <li style="text-align:justify">Analisi e riconoscimento dei guasti</li> <li style="text-align:justify">Nuovi servizi: monitoraggio continuo ed ottimizzazione delle prestazioni</li> <li style="text-align:justify">Nuovi modelli di business</li> <li style="text-align:justify">Nuove informazioni per la progettazione</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">A ridurre il costo di esercizio dei prodotti</li> <li style="text-align:justify">A proporre nuovi servizi ai propri clienti</li> <li style="text-align:justify">A migliorare la qualità dei propri prodotti</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Imprenditori, manager e persone che sono coinvolte nel service dei prodotti.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4> <p style="text-align:justify">MAURIZIO SCABBIA - Ingegnere elettronico, imprenditore e consulente. La sua esperienza è focalizzata sull’innovazione dei prodotti e dei servizi. Dopo alcuni anni nell’ufficio tecnico di un’azienda elettronica, ha lavorato per alcune grandi multinazionali della consulenza, guidando progetti globali per clienti importanti in diversi settori di mercato. Ha sviluppato in seguito una profonda esperienza di marketing e product management in una multinazionale americana. Dal 2008 guida Open Innovation, una società di consulenza focalizzata sull’innovazione ad alte prestazioni.</p>
<p style="text-align:justify">Il seminario illustra le principali vantaggi della quarta rivoluzione, fornendo gli elementi per un corretto approccio al cambiamento verso le nuove tecnologie 4.0 in azienda. La quarta rivoluzione industriale è un cambio radicale dei processi, per poter coglierne tutte le opportunità è necessario eseguire una pianificazione corretta comprendente tutti i processi aziendali (strategici, gestionali, produttivi ed informatici), a questo proposito il seminario illustra tutti gli elementi necessari ad una visione d’insieme per governare e non subire la rivoluzione.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Affrontare la quarta rivoluzione industriale in modo pianificato;</li> <li style="text-align:justify">Sfruttare al meglio gli incentivi forniti dal governo;</li> <li style="text-align:justify">Il paradigma 4.0, conoscerlo per evitare gli errori tipici negli investimenti</li> <li style="text-align:justify">Pianificare in modo corretto un piano di investimenti in ottica 4.0</li> <li style="text-align:justify">Conoscere i rischi legati all’ interconnessione fisica dei “processi automatizzati”</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Chiarire i principi della quarta rivoluzione industriale;</li> <li style="text-align:justify">Fornire gli elementi necessari a pianificare un corretto sviluppo dei processi in ottica 4.0;</li> <li style="text-align:justify">Definire per la propria azienda i principali vantaggi nel definire un piano di sviluppo in ottica 4.0;</li> <li style="text-align:justify">Chiarire i principali vantaggi della virtualizzazione dei sistemi;</li> <li style="text-align:justify">Identificare i principali rischi correlati all’interconnessione dei sistemi e macchine “Cyber Security”;</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Imprenditori, Professionisti che operano dell’ambito dell’organizzazione dei processi industriali in ottica 4.0, Personale aziendale che si occupa dell’organizzazione dei processi in ottica 4.0.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4> <p style="text-align:justify">MICHELE MARCHESAN – Ingegnere - Coordinatore della commissione industria all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Venezia, membro gruppo di lavoro regionale “Industria 4.0” FOIV (Federazione Ordini Ingegneri Venezia); Amministratore Time srl, azienda operante nel settore della ricerca e dello sviluppo di nuovi prodotti.</p>
<p style="text-align:justify">Che cos'è l'Internet of Things ed alcuni spunti su come sfruttarla in ambito industriale.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Cosa vuol dire Internet of Things</li> <li style="text-align:justify">Architettura di una soluzione Internet of Things</li> <li style="text-align:justify">Esempi di applicazione per evolvere prodotti esistenti</li> <li style="text-align:justify">A cosa può servire analizzare i dati ottenuti</li> <li style="text-align:justify">Cenni di privacy e CyberSecurity legati all'IoT</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Conoscere l'architettura di una soluzione Internet of Things</li> <li style="text-align:justify">Capire come è possibile applicare l'IoT ai prodotti esistenti</li> <li style="text-align:justify">Capire quali informazioni possono essere ottenute dall'elaborazione dei dati provenienti dal campo</li> <li style="text-align:justify">Capire l’importanza della privacy e della sicurezza informatica in ambito IoT;</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Imprenditori e persone dei settori tecnico e R&D</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4> <p style="text-align:justify">ROSARIO LOMBARDO - ingegnere elettronico, è il presidente di innov@ctors s.r.l., spin-off dell’Università di Udine nata nel 2010 che si occupa dello sviluppo di soluzioni innovative in ambito ICT che ottimizzano processi aziendali.</p>
<p style="text-align:justify">Il webinar illustra gli elementi fondamentali della visione artificiale ed i diversi tipi di tecnologie che vengono attualmente utilizzati in questo campo.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">fondamenti di visione artificiale ed analisi delle immagini</li> <li style="text-align:justify">conoscere gli strumenti che vengono utilizzati</li> <li style="text-align:justify">quali sono le competenze tecnico/scientifiche necessarie</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">comprendere il funzionamento di sistemi esistenti</li> <li style="text-align:justify">conoscere le applicazioni pratiche della visione artificiale</li> <li style="text-align:justify">saper distinguere le varie tecnologie utilizzate in base al tipo di problema</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Imprenditori, professionisti che utilizzano o utilizzeranno in futuro sistemi di visione.<br /> Studenti che stanno frequentando o vorrebbero frequentare un percorso di studi inerente l’analisi delle immagini</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4> <p style="text-align:justify">SEBASTIAN RADUCCI - Laureato in fisica computazionale nel 2004 ha cofondato la DataMind Srl nel 2006 dove è attualmente Amministratore Unico. Negli ultimi 13 anni ha lavorato a numerosi progetti di visione artificiale e di analisi delle immagini in diversi settori (manifatturiero, medicale, videosorveglianza e fotografia digitale)</p>
<p style="text-align:justify">Il webinar illustra quali sono i passi che deve copiere un'organizzazione per diventare digitale e in questo modo migliorare la qualità di tutti i processi produttivi.</p> <h4 style="text-align:justify">Relatore</h4> <p style="text-align:justify">FRANCESCA PARVIERO - Esperta in progettazione di percorsi di apprendimento digitale, speaker, autrice di libri, Francesca Parviero è stata HR manager e la prima LinkedIn Talent Solutions Partner italiana. Conduce le aziende nella costruzione di solide competenze di Personal Branding in un contesto socio economico in cui il reskilling verso le competenze digitali è un fattore chiave per il business anche in ottica di Brand Ambassador. Insuperabile nei progetti di personal branding rivolti a donne executive, che vive con la consapevolezza di chi sa che sta contribuendo con il suo lavoro ad un cambiamento culturale e sociale. Viene riconosciuta come una business networker eccezionale: sa collegare persone e opportunità, promuovendo sempre una partecipazione autentica, etica e di valore. Ha curato per Rizzoli Bur la versione italiana del libro Designing Your Life, di Bill Burnett e Dave Evans (Stanford University) sul Design Thinking come metodologia da applicare alla progettazione di una vita piena.</p>
<p style="text-align:justify">Realizzare video, per un'azienda o per un professionista, è ormai imprescindibile. È anche vero che è uno dei contenuti più complessi e articolati. Quali sono le tipologie più efficaci? Quanti video dovrei produrre in un anno? Su quali piattaforme dovrei pubblicare? Meglio affidarsi a una casa di produzione o fare da solo?</p> <p style="text-align:justify">Con questo webinar andrai oltre alla valutazione stilistica di un video per comprendere, anche in maniera pratica, come costruire un piano strategico realmente funzionale ai tuoi obiettivi.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s'ìmpara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Quali sono gli errori comuni quando si parla di video.</li> <li style="text-align:justify">Le fasi di realizzazione di un video.</li> <li style="text-align:justify">Come integrare un video nel customer journey.</li> <li style="text-align:justify">Un modello per partire: Hero, Hub, Help.</li> <li style="text-align:justify">Come progettare una Video Strategy</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Avere più consapevolezza su quali video puntare.</li> <li style="text-align:justify">Analizzare il percorso di un cliente, individuando i punti in cui il video può essere funzionale.</li> <li style="text-align:justify">Conoscere quali tipologie di video pubblicare durante un arco temporale</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Professionisti e aziende che si stanno avvicinando al video e cercano una guida per orientarsi e prendere le giuste decisioni.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatore</strong></h4> <p style="text-align:justify">EDOARDO SCOGNAMIGLIO - Nel 2005 entra come autore nel team del programma televisivo Le Iene, per poi collaborare con produzioni Mediaset e RAI. Ha vinto il premio Ilaria Alpi per il miglior reportage italiano con “Infiltrato tra i profughi Afghani”. Ha co-fondato la <a href="https://www.combocut.com/">video agency ComboCut,</a> nella quale si occupa di direzione creativa e strategica. Scrive come autore per il canale comico Educazione Cinica.</p>
<p>Come le tecnologie additive rivoluzioneranno il modo di produrre.</p> <h4><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li>In cosa consiste la stampa 3D per plastiche e metalli</li> <li>Quali strumenti software e hardware sono necessari per gestire un processo di stampa</li> <li>Ambiti attuali e potenziali di applicazione dei componenti stampati</li> </ul> <h4><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li>È un nuovo modo di produrre che rivoluziona il modo in cui gli oggetti sono realizzati e permette la riduzione del consumo di materiale e l’aumento della funzionalità dei prodotti</li> <li>A riorganizzare e gestire in maniera efficiente le scorte ed in particolare i ricambi di componenti meccanici</li> <li>A realizzazione di prototipi e ridurre il tempo di immissione di nuovi prodotti sul mercato</li> <li>Consente anche a personale non esperto di poter realizzare oggetti con caratteristiche meccaniche di rilevanza e forma complessa.</li> </ul> <h4><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p>Imprenditori e professionisti, in particolare per addetti alla progettazione meccanica ed uffici tecnici.</p> <h4><strong>Relatori</strong></h4> <p>MARCO SORTINO – Professore in Tecnologie e Sistemi di Lavorazione all’Università di Udine e Direttore del Laboratorio di Meccatronica Avanzata LAMA FVG.</p>
<p style="text-align:justify">Nell’era di Industria 4.0 la maggior parte delle reti industriali è accessibile attraverso Internet, che sia per scelta o no: questo espone a molte minacce Cyber che non devono essere trascurate, pena la possibilità dell'azienda di vedere compromessi i propri processi produttivi.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Perché la Cyber Security degli uffici è DIVERSA da quella della produzione </li> <li style="text-align:justify">Quali sono i rischi di attacco</li> <li style="text-align:justify">Che tipi di attacchi si possono subire</li> <li style="text-align:justify">Come si può e ci si deve difendere</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">A sviluppare un approccio olistico e sistematico alla sicurezza dei dati e dei sistemi nell’Impresa</li> <li style="text-align:justify">A considerare come non vi siano solo DATI da proteggere ma anche MACCHINE ove risiede un patrimonio inestimabile di informazioni e know-how</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Chi si occupa di sicurezza informatica.<br /> Responsabili di Produzione.<br /> Imprenditori che devono essere consapevoli del rischio cui è sottoposto il proprio sistema produttivo e devono concordare una strategia di difesa con i professionisti del settore.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4> <p style="text-align:justify">ANDREA BERTONI - Laureato in Informatica all’Università di Udine nel 1988, ha fondato circa 12 anni fa la Fill In The Blanks srl, azienda insediata al Parco Scientifico e Tecnologico L. Danieli, focalizzata nella progettazione e realizzazione di architetture informatiche resilienti e sicure. Costantemente impegnato in azioni di “evangelizzazione” informatica, collabora con il Cluster COMET delle aziende metalmeccaniche, con il Distretto delle Tecnologie Digitali, ITClub e la piattaforma formativa XClima al fine di promuovere la Cyber Security. HA effettuato per molte Aziende gli assessment tecnologici necessari a determinare la conformità verso il GDPR.</p>
<p style="text-align:justify">Il seminario va ad illustrare ai partecipanti l’evoluzione dei sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) a bordo delle moderne vetture, che ha portato allo sviluppo di automobili a guida autonoma. Si andranno a definire i livelli di intervento di questi sistemi, andando poi ad inserirlo nel contesto normativo attualmente in vigore.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s'ìmpara</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">Quali sono e come intervengono i sistemi di assistenza alla guida più diffusi sui veicoli in commercio</li> <li style="text-align:justify">Come vengono definiti i livelli ADAS in base alla normativa SAE J3016</li> <li style="text-align:justify">Come cambiano alcune procedure di manutenzione in virtù della presenza di questi dispositivi</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4> <ul> <li style="text-align:justify">A conoscere lo stato dell’arte in merito ai sistemi di assistenza alla guida</li> <li style="text-align:justify">A chiarire il contesto normativo in cui questi sistemi vanno ad operare e fino a che punto possono spingersi (fino alla guida autonoma)</li> </ul> <h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4> <p style="text-align:justify">Per tutti gli appassionati del settore, in modo da conoscere in quale direzione si sta muovendo l’evoluzione delle vetture.<br /> Per qualsiasi driver, per capire fin dove una vettura può aiutarlo e in quali condizioni e sapere che questi sistemi possono prevedere specifiche manutenzioni.<br /> Per i tecnici del settore, meccatronici e carrozzieri, per conoscere le novità dei sistemi ADAS e come questi dispositivi potranno modificare alcune operazioni in officina.</p> <h4 style="text-align:justify"><strong>Relatore</strong></h4> <p style="text-align:justify">RICCARDO DI COSIMO – Formatore tecnico Automotive presso Tekné Consulting s.r.l. Si occupa di erogare corsi in aula, di sviluppare la manualistica che viene fornita ai partecipanti e di produrre articoli tecnici ed approfondimenti per riviste e blog del settore.</p>