<p style="text-align:justify">Il webinar tratta dell’importanza del welfare aziendale per la creazione di valore condiviso. Esso è inteso come l’insieme di incentivi e servizi che un’azienda piò fornire ai propri dipendenti per rendere migliore la loro vita. Il webinar fornisce utili indicazioni su come affiancare alle politiche sociali tradizionali, soluzioni innovative e sostenibili in termini economici che riescano, al tempo stesso, ad aumentare la produttività dei propri dipendenti.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Le origini del welfare</li>
<li style="text-align:justify">I riferimenti normativi per il welfare aziendale</li>
<li style="text-align:justify">Le fonti di finanziamento di un piano di welfare</li>
<li style="text-align:justify">Categorie dei servizi di welfare</li>
<li style="text-align:justify">I vantaggi fiscali del welfare aziendale</li>
<li style="text-align:justify">Le aree del welfare aziendale</li>
<li style="text-align:justify">Esempi di ottimizzazione del vantaggio fiscale per il lavoratore</li>
<li style="text-align:justify">Case studies di successo</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">A creare consapevolezza riguardo alle possibili agevolazioni fiscali introdotte a partire dal 2016, fino all'eventuale ritorno in termini di retention ed employer branding.</li>
<li style="text-align:justify">A comprendere che investire risorse in progetti di welfare aziendale può essere vantaggioso per un'azienda anche nell’immediato</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">Il webinar si rivolge a chi nelle imprese sociali, nel Terzo settore, negli enti locali e nelle aziende for profit svolge funzioni di progettazione, organizzazione e gestione dello sviluppo dei servizi sociali per il benessere della persona; di gestione di imprese sociali impegnate nei servizi alla persona; di Corporate Social Responsibility. Può interessare anche studenti universitari che interessati ad approfondire l’ambito dei servizi di welfare territoriale.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatore</strong></h4>
<p style="text-align:justify">FILIPPO PRATAVIERA - Fondatore e gestore di luoghi di economia collaborativa. Docente universitario presso Istituto Universitario Salesiano Venezia nelle tematiche di business planning e start up d’impresa, nel corso di laurea magistrale di web marketing e digital communication e su finanza sociale e misurazione dell’impatto generato dalle imprese sociali nel corso di laurea magistrale di governance del welfare locale. Imprenditore ed esperto nella costruzione di strumenti di agevolazione pubblica, di ingegneria finanziaria e di incentivo all’attrazione di investimenti diretti anche esteri. Coadiuva start up innovative nella fase di modellazione dell’idea del business, di definizione della strategia aziendale, di raccolta di capitali e di accompagnamento a processi di internazionalizzazione.</p>
<p>Il mondo cambia ad una velocità senza precedenti. Tecnologia e globalizzazione dettano i nuovi paradigmi dell’economia e del mercato del lavoro. Come far fronte a questi cambiamenti a livello professionale e aziendale? Il seminario aiuta ad orientarsi e riflettere sulle trasformazioni che automazione e nuove tecnologie hanno sulla quotidianità a breve e medio periodo.</p>
<h4><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li>a capire le tendenze e i cambiamenti legati alle trasformazioni globali e tecnologiche</li>
<li>a identificare le competenze trasversali e tecniche necessarie per rimanere competitivi a livello professionale o aziendale</li>
<li>riconoscere i nessi fra tecnologia, digitalizzazione e altre dinamiche innovative e i settori di lavoro o produttivi</li>
</ul>
<h4><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li>saper interpretare le tendenze e i cambiamenti anche senza essere degli esperti</li>
<li>definire o scegliere percorsi di aggiornamento professionale o strategie di innovazione aziendale per rimanere occupabili o competitivi</li>
<li>affrontare consapevolmente senza subire gli effetti della digitalizzazione e dell’automazione nel proprio lavoro o attività produttiva</li>
</ul>
<h4><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p>Professionisti, operatori della formazione (docenti e personale tecnico), PMI, imprenditori, ma anche studenti e giovani in generale</p>
<h4><strong>Relatore</strong></h4>
<p>SANDRA RAINERO è un’esperta di mercato del lavoro, formazione e innovazione. Laureata a Trieste, si è specializzata in sociologia e media negli Stati Uniti. Da 20 anni si occupa di analisi e attività legate allo sviluppo locale e regionale, politiche del lavoro e della formazione a tutti i livelli, innovazione sociale, anche in ambito internazionale. Collabora con organizzazioni internazionali e nazionali e amministrazioni regionali e locali, particolarmente in Veneto e Friuli Venezia Giulia.</p>
<p style="text-align:justify">Il webinar affronta il discorso legato al microclima negli ambienti di lavoro. Spesso le situazioni di disagio all’interno dei luoghi di lavoro legate alle condizioni microclimatiche (livelli di temperatura, umidità, correnti e sbalzi d’aria), vengono sottovalutate se non addirittura ignorate; in realtà i disagi derivanti possono avere un impatto anche significativo sia sulla salute fisica che sul benessere psicologico dei lavoratori, con ricadute non trascurabili sull’economia aziendale se poi si riflettono, come può accadere, in giorni di assenza o di malattia.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Rischio microclimatico</li>
<li style="text-align:justify">Valutazione del rischio e principali strumenti di valutazione</li>
<li style="text-align:justify">Ambienti microclimatici</li>
<li style="text-align:justify">Metodologia di valutazione</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Migliorare l’ambiente lavorativo e il benessere fisico e psicologico dei lavoratori</li>
<li style="text-align:justify">Operare in sicurezza</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">Imprenditori e professionisti, consulenti, aziende del settore, e chiunque volesse conoscere le tematiche del rischio microclimatico</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4>
<p style="text-align:justify">MASSIMO CECCHINI – È professore associato presso l'Università degli Studi della Tuscia dove insegna Macchine per l’industria alimentare e vitivinicola. La sua attività scientifica, svolta ad iniziare dal 2000, ha riguardato tra l'altro temi relativi alla sicurezza e salute dei lavoratori e dei consumatori, la meccanizzazione di alcune colture arboree ed industriali e la valutazione della qualità e conservabilità dei prodotti raccolti o trattati con mezzi meccanici.</p>
<p style="text-align:justify">Ce la farà il sistema dell’istruzione e della formazione a rinnovarsi per le sfide del mondo post-industriale e (forse) post-digitale? Come si dovrà reinventare la scuola in un mondo dove i luoghi e le fonti dell’apprendimento si moltiplicano? Se le fonti della conoscenza e le tecnologie pervadono ogni aspetto della vita, qual è il ruolo degli insegnanti del futuro? Quali le competenze e caratteristiche per rimanere punti di riferimento della crescita personale e professionale dei giovani? Questo seminario vuole dare degli spunti sugli stili e sulle metodologie didattiche che possono aiutare gli insegnanti di ogni grado e scuola a fare il difficile mestiere di educatori e a gestire le complessità di oggi e domani.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">a riflettere sui processi di apprendimento in contesti complessi e legati alle trasformazioni globali e tecnologiche</li>
<li style="text-align:justify">a focalizzare sui propri punti di forza e diversificare le strategie didattiche per un maggior “ingaggio” dei discenti</li>
<li style="text-align:justify">capire le potenzialità delle metodologie esperienziali, cooperative e game-based per l’apprendimento</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">riuscire a trasmettere conoscenze e competenze chiave con metodologie innovative </li>
<li style="text-align:justify">iniziare un percorso di aggiornamento professionale per mantenere l’efficacia in aula o in azienda</li>
<li style="text-align:justify">utilizzare a scopi educativi tecnologie, approcci alternativi ed esperienziali al lavoro in aula o in azienda per promuovere l’apprendimento permanente</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">insegnanti, docenti e dirigenti del sistema istruzione e formazione, incluso chi opera nella formazione continua, progettisti didattici di ogni ambito scolastico/formativo, educatori, chi lavora con i giovani anche in ambito sociale ed educativo</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatore</strong></h4>
<p style="text-align:justify">SANDRA RAINERO - è un’esperta sui temi dell’innovazione sociale, mercato del lavoro e nuove metodologie di apprendimento. Laureata a Trieste, si è specializzata in sociologia e media negli Stati Uniti. Da 20 anni si occupa di analisi e attività legate allo sviluppo locale e regionale, politiche del lavoro e della formazione a tutti i livelli, innovazione sociale, anche in ambito internazionale. Collabora, fra gli altri, con scuole ed enti di formazione a livello europeo, con una passione per le metodologie di apprendimento trasformativo</p>
<p style="text-align:justify"> </p>
<p style="text-align:justify">Partendo dal concetto di sostenibilità della filiera alimentare, il webinar affronta il problema della sostenibilità degli stili alimentari. Vengono descritti i principali stili alimentari emergenti in Italia ed illustrati i principali pareri scientifici riguardanti le diete “plant-based” dal punto di vista nutrizionale.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Cos’è uno stile alimentare sostenibile e quali sono i principali modelli secondo la letteratura scientifica.</li>
<li style="text-align:justify">Quali sono gli stili alimentari emergenti in Italia e i loro fondamenti scientifici</li>
<li style="text-align:justify">Come si misura la sostenibilità ambientale nella filiera alimentare</li>
<li style="text-align:justify">Quali sono i pareri scientifici sull’adeguatezza nutrizionale di questi stili alimentari</li>
<li style="text-align:justify">Classificare gli alimenti e gli stili alimentari in base alla loro sostenibilità</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Familiarizzare con il concetto di sostenibilità in campo alimentare</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">Cittadini, imprenditori e tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza di queste tipologie di diete emergenti, i loro vantaggi e svantaggi in termini di sostenibilità e nutrizione.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4>
<p style="text-align:justify">FEDERICA FIORI – Dott.ssa in Alimentazione e Nutrizione Umana e dottoranda in Scienze Biomediche e Biotecnologiche presso il Dipartimento di Area Medica dell’Università degli Studi di Udine</p>
<p style="text-align:justify">L’Analisi sensoriale come strumento di indagine qualitativa.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Un approccio al concetto di qualità sensoriale</li>
<li style="text-align:justify">Cos’è l’analisi sensoriale e a cosa serve</li>
<li style="text-align:justify">Quali errori si commettono nella fase di valutazione sensoriale e come evitarli</li>
<li style="text-align:justify">Un corretto approccio alla valutazione sensoriale</li>
<li style="text-align:justify">Esempi e/o casi studio</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Ad avere una panoramica sul concetto di qualità sensoriale</li>
<li style="text-align:justify">A capire le potenzialità dell’analisi sensoriale</li>
<li style="text-align:justify">A riconoscere i limiti della valutazione soggettiva</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">Il webinar è utile soprattutto agli operatori del settore alimentare: produttori, tecnologi, addetti alle vendite, fornitori.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4>
<p style="text-align:justify">SAIDA FAVOTTO è un tecnico di laboratorio sensoriale dell’Università di Udine e Sensory Project Manager della SISS (Società Italiana di Scienze Sensoriali). L’attività professionale è focalizzata principalmente sull’organizzazione di test che, attraverso l’applicazione di metodi riconosciuti e applicati a livello internazionale, consentono di avere informazioni oggettive sul prodotto in esame e/o indicazioni legate alle preferenze del consumatore.</p>
<p style="text-align:justify">Le nuove tecnologie stanno cambiando il mondo del lavoro tanto nella manifattura quanto nei servizi. Di fronte a una trasformazione che sembra inarrestabile, emergono una serie di paure rispetto agli effetti complessivi sull’occupazione e sulle competenze che sono necessarie in un mondo sempre più caratterizzato dall’automazione di attività manuali e di concetto. La sessione si pone l’obiettivo di sviscerare le dinamiche emergenti e trarre le implicazioni rilevanti per prepararsi al mondo del lavoro 4.0.</p>
<h4><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li>a identificare le traiettorie tecnologiche che caratterizzano Industry 4.0 e relativi impatti</li>
<li>a comprendere le diverse prospettive in merito all’impatto sul mercato del lavoro (dati, teorie)</li>
<li>a immaginare le professioni del futuro e le relative competenze richieste</li>
</ul>
<h4><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li>comprendere il nesso tra innovazione tecnologica e mercato del lavoro</li>
<li>identificare le competenze necessarie nel contesto a tendere</li>
<li>capire come cambia il vantaggio competitivo legato alle risorse umane</li>
</ul>
<h4><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p>Professionisti, operatori della formazione (docenti e personale tecnico), PMI, imprenditori, ma anche studenti e giovani.</p>
<h4><strong>Relatore</strong></h4>
<p style="text-align:justify">GIOVANNA CULOT è una consulente manageriale attualmente iscritta al corso di Dottorato in Ingegneria Industriale e dell’Informazione presso l’Università degli Studi di Udine, dove svolge attività di ricerca sull’impatto delle nuove tecnologie e sui temi della qualità. Partendo da una formazione umanistica, ha completato il suo percorso di studi con un Master of Business Administration alla SDA Bocconi e periodi di studio in Germania e negli Stati Uniti. Ha svolto attività di consulenza per grandi gruppi multinazionali in ambito farmaceutico, consumer e finanziario. Più recentemente ha maturato una significativa esperienza a contatto con piccole e medie imprese del Nord Est.</p>
<p style="text-align:justify">Il webinar illustra come l’Italia ed il Friuli Venezia Giulia stia entrando nella quarta rivoluzione industriale grazie all’adozione delle tecnologie di Industria 4.0 e come la digitalizzazione stia trasformando il modo di lavorare.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Quali sono le principali tecnologie della quarta rivoluzione industriale;</li>
<li style="text-align:justify">Il Piano Nazionale, da Industria ad Impresa 4.0;</li>
<li style="text-align:justify">Come e dove l’Italia eccelle in Industria 4.0;</li>
<li style="text-align:justify">La situazione in FVG di Industria 4.0.</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">A comprendere che la trasformazione digitale è un mix di tecnologie, dati, organizzazione e strategia;</li>
<li style="text-align:justify">A capire quali aree di investimento e cambiamento hanno prediletto le imprese italiane fino ad oggi;</li>
<li style="text-align:justify">A comprendere quale situazione troviamo nella nostra regione, i punti di eccellenza e dove c’è ancora strada da fare.</li>
<li style="text-align:justify">A capire come sia importante avere un percorso ben definito di investimenti e sviluppo tecnologico per implementare la trasformazione digitale, utilizzando modelli vincenti e testati, i Fari Manifatturieri.</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">Ad imprenditori, manager, studenti e cittadini in genere curiosi di sapere perché tutti parlano di quarta rivoluzione industriale e come essa stia impattando e trasformando in modo rapido il mondo del lavoro in Italia ed in FVG.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4>
<p style="text-align:justify">MARCO OLIVOTTO - Innovation manager presso il Polo Tecnologico di Pordenone, Marco Olivotto ha conseguito la Laurea in Economia Aziendale ed ha integrato le proprie competenze con Master in BIM-Business Innovation Management e “<em>Digital Transformation</em>”.</p>
<p style="text-align:justify">Oltre che aver coordinato svariati progetti europei di ricerca ed innovazione sui temi dell'innovazione tecnologia, business innoavation e reti europee per l'innovazione è un valutatore di progetti europei.</p>
<p style="text-align:justify">Come Innovation Manager ha seguito numerosi progetti aziendali di innovazione di prodotto, processo ed organizzativa dedicandosi alla definizione del progetto, al suo coordinamento ed alla ricerca di partner e fornitori chiave per la realizzazione dello stesso. I settori principali in cui ha lavorato sono l'ICT, elettronica, Industry 4.0 intesa quale trasformazione digitale dei processi produttivi manifatturieri e non. Ha ricoperto i ruoli di team leader e di project manager con oltre 10 anni di esperienza nel settore R&D e nel management Consulting.</p>
<p>Il seminario presenta LinkedIn, il principale professional network, oggi piattaforma determinante per il business, come strumento di comunicazione della propria identità professionale e personal branding. LinkedIn oggi conta oltre 600 milioni di membri a livello globale e ha superato i 12 milioni in Italia.</p>
<h4><strong>Cosa s'ìmpara</strong></h4>
<ul>
<li>Concetti di Personal Branding</li>
<li>Come si valorizza un profilo personale su LinkedIn</li>
<li>Il valore delle immagini</li>
<li>Networking su LinkedIn</li>
<li>Produzione e condivisione di contenuti</li>
</ul>
<h4><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li>A trasmettere il proprio valore</li>
<li>A fare business</li>
<li>A dare coerenza alla propria professionalità</li>
</ul>
<h4><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p>Per chiunque abbia un profilo professionale, sia in cerca di una nuova opportunità o rappresenti il business per cui lavora</p>
<h4><strong>Relatore</strong></h4>
<p>FRANCESCA PARVIERO - Esperta in progettazione di percorsi di apprendimento digitale, speaker, autrice di libri, Francesca Parviero è stata HR manager e la prima LinkedIn Talent Solutions Partner italiana. Conduce le aziende nella costruzione di solide competenze di Personal Branding in un contesto socio economico in cui il reskilling verso le competenze digitali è un fattore chiave per il business anche in ottica di Brand Ambassador. Insuperabile nei progetti di personal branding rivolti a donne executive, che vive con la consapevolezza di chi sa che sta contribuendo con il suo lavoro ad un cambiamento culturale e sociale. Viene riconosciuta come una business networker eccezionale: sa collegare persone e opportunità, promuovendo sempre una partecipazione autentica, etica e di valore. Ha curato per Rizzoli Bur la versione italiana del libro Designing Your Life, di Bill Burnett e Dave Evans (Stanford University) sul Design Thinking come metodologia da applicare alla progettazione di una vita piena.<br />
<a href="http://www.francescaparviero.com">www.francescaparviero.com</a><br />
<a href="https://www.linkedin.com/in/francescaparviero/">https://www.linkedin.com/in/francescaparviero/</a></p>
<p style="text-align:justify">Il seminario presenta una visione generale dei cambiamenti veicolati dalla recente evoluzione delle tecnologie (che molti identificano con il termine di “Industry 4.0”), ma soprattutto dall’accresciuta complessità del contesto competitivo che chiama le aziende ad un approccio diverso alla gestione dell’Operations.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Quali elementi distinguono la quarta rivoluzione industriale dalle tre precedenti</li>
<li style="text-align:justify">I macro-trend in atto nelle nuove Supply Chain</li>
<li style="text-align:justify">Le competenze vincenti per affrontare un futuro diverso</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Comprendere come dovranno evolversi le aziende per riscrivere la relazione fra persone e tecnologia</li>
<li style="text-align:justify">Porre la questione organizzativa e strategica alla base della trasformazione digitale in atto</li>
<li style="text-align:justify">Scoprire le leggi fondamentali dell’innovazione</li>
<li style="text-align:justify">Saper immaginare un nuovo modello di business per il proprio contesto aziendale (partendo dalle esperienze di chi ci è riuscito e dagli errori di chi ha fallito)</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">La proposta formativa è indirizzata a imprenditori e manager (aree: marketing strategico, commerciale, supply chain, produzione, acquisti, ricerca e sviluppo, risorse umane) di aziende prevalentemente manifatturiere, ma anche a professionisti e giovani interessati a comprendere come cavalcare l’onda del futuro.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4>
<p style="text-align:justify">FABIO CANDUSSIO - Docente di sistemi informativi aziendali presso l'Università degli Studi di Udine e docente di master e corsi formativi organizzati da business school. Svolge inoltre attività di consulenza – tramite Novalia S.r.l., fondata nel 2015 con altri soci - nell'ambito di servizi innovativi per il miglioramento dei modelli organizzativi e gestionali delle imprese.</p>
<p style="text-align:justify">Tecnologie e spunti per ottimizzare la logistica ed il controllo di commessa, in ottica di Industria 4.0</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Cosa s’impara</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Tecnologie per la tracciabilità di prodotto</li>
<li style="text-align:justify">RFID, terminali, varchi</li>
<li style="text-align:justify">Strumenti di mobilità aziendale</li>
<li style="text-align:justify">Esempi di applicazione nelle varie fasi del processo produttivo</li>
<li style="text-align:justify">Controllo della commessa: quanto mi costa quello che produco?</li>
<li style="text-align:justify">Cenni di CyberSecurity per l’Industria 4.0</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>A cosa serve</strong></h4>
<ul>
<li style="text-align:justify">Conoscere alcune tecnologie per la logistica ed il controllo della commessa</li>
<li style="text-align:justify">Approfondire le problematiche di processo più comuni nella tracciabilità del processo e nel controllo di commessa</li>
<li style="text-align:justify">Capire l’importanza della sicurezza informatica in un ambiente di Industria 4.0</li>
</ul>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Per chi è utile</strong></h4>
<p style="text-align:justify">Imprenditori e responsabili di impianto di PMI produttive.</p>
<h4 style="text-align:justify"><strong>Relatori</strong></h4>
<p style="text-align:justify">ROSARIO LOMBARDO - Ingegnere elettronico, è il presidente di <a href="http://www.innovactors.it">innov@ctors s.r.l.</a>, spin-off dell’Università di Udine nata nel 2010 che si occupa dello sviluppo di soluzioni innovative in ambito ICT che ottimizzano processi aziendali.</p>